COMUNICATO STAMPA 04.04.2016 – ACCESSO SERVIZI TELEMATICI

COMUNICATO STAMPA

NUOVE MODALITA’ DI ACCESSO AI SERVIZI TELEMATICI

LA SEMPLIFICAZIONE RESTA UN MIRAGGIO

Roma, 4 aprile 2016

“Dal prossimo 4 aprile, agli utenti persone fisiche abilitati ai Servizi telematici Entratel e Fisconline verrà richiesto, all'atto dell'accesso, di inserire, oltre al Nome utente ed alla Password come avviene attualmente, anche il Codice PIN che viene attribuito a ciascun utente in fase di registrazione: si ricorda che tale codice, per gli utenti Entratel, si ricava estraendo dal PINCODE, rilasciato all'atto dell'abilitazione al servizio, gli 8 caratteri corrispondenti alle posizioni dispari; per gli utenti Fisconline, invece, è costituito dalle 10 cifre ottenute al completamento della procedura di abilitazione.”. 
Con questa nota pubblicata sul proprio sito lo scorso 29 marzo, l’Agenzia delle Entrate ha informato delle nuove modalità di accesso ai servizi telematici Entratel e Fisconline, operative da oggi, parlando di questa novità in termini di semplificazione nei confronti degli utenti.

Se esigenze di sicurezza non sono sufficienti a spiegare fino in fondo le ragioni del  cambiamento della procedura di accesso ai canali telematici, sia per le persone fisiche che per i soggetti giuridici, è invece chiarissimo l’impatto che tale novità ha sugli utenti –  spiega Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – costretti a risalire, per ricavare il Codice PIN, da oggi necessario per l’autenticazione, addirittura al PINCODE rilasciato dall’Amministrazione all’atto dell’abilitazione al servizio.

Per i professionisti abilitati – prosegue il Presidente Cuchel – dover recuperare un dato che magari risale a molto tempo addietro può non essere semplice, così come la nuova procedura può non essere agevole per i cittadini utenti che devono accedere a Fisconline, senza contare che la modifica avviene a ridosso di un periodo intenso sul piano degli adempimenti telematici e che attualmente i programmi delle software house non sono in linea con la nuova procedura di autenticazione, la quale è pertanto bloccata.

Come professionisti e come contribuenti – conclude Cuchel – siamo sfiniti da provvedimenti che promettono di semplificare adempimenti e procedure, e che invece, puntualmente, ci costringono a confrontarci con soluzioni tortuose e complicate.             

ANC Comunicazione

Comunicato Stampa ANC 04.04.2016 – Accesso Servizi Telematici

 

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli sul comunicato diffuso dall'ANC in merito alle nuove modalità di accesso ai servizi telematici. 

Ansa Professioni 04.04.2016 – Accesso Servizi Telematici

IlSole24Ore 05.04.2016 – Accesso Servizi Telematici

Italia Oggi 05.04.2016 – Accesso Servizi Telematici

Eutekne.info 05.04.2016

 

COMUNICATO STAMPA 16.03.2016 – PROGETTO ANC SUL MICROCREDITO

COMUNICATO STAMPA

MICROCREDITO: L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI IN CAMPO PER L’ASSISTENZA ALL’EROGAZIONE

Roma, 16 marzo 2016

È stata firmata e consegnata oggi, presso la Camera dei Deputati, dal Presidente ANC Marco Cuchel e dal Consigliere nazionale dell’Associazione Giuseppe Scalera, una proposta di progetto finalizzata ad agevolare l’accesso da parte delle microimprese ai finanziamenti del Fondo di Garanzia sulle operazioni di microcredito, gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico ed erogati attraverso intermediari abilitati.

La firma è avvenuta alla presenza degli esponenti del movimento 5 Stelle  Luigi Di Maio Vicepresidente della Camera, del Capogruppo alla Camera Michele Dell’Orco, del Capogruppo al Senato Nunzia Catalfo e dell’On. Francesco Cariello i quali hanno preso atto dell’impegno dell’Associazione a creare una rete di commercialisti che assistano coloro che intendono effettuare la prenotazione di risorse tramite il portale dedicato e ad offrire consulenza e supporto sulla verifica dei requisiti previsti dalla normativa, sulla valutazione dell’idea imprenditoriale e per quanto attiene alla predisposizione della documentazione necessaria.

“Come professionisti che abitualmente assistono le imprese, e che quindi conoscono bene le difficoltà che queste attraversano nell’accesso al credito” dichiara il Presidente ANC Marco Cuchel “sentiamo la responsabilità di concorrere allo sviluppo del Paese e siamo felici di collaborare ad un progetto che aiuti i piccoli imprenditori ad accedere a tutte le risorse che questo Fondo mette a disposizione. Con la realizzazione di questo progetto, daremo il nostro contributo affinché coloro che intendono usufruire dei finanziamenti previsti dalla normativa vigente sul microcredito possano avere un fattivo supporto nell’avvio delle procedure di richiesta.”.

A breve, sul sito dell’ANC www.ancnazionale.it  sarà disponibile una pagina illustrativa del progetto, contenente tutte le informazioni e i link utili. Inoltre, l’ANC promuoverà una serie di iniziative volte alla diffusione e alla promozione del progetto.

ANC – Comunicazione

CS 16.03.2016 Microcredito

 

gallery

Presentazione e firma proposta progetto ANC sul microcredito.
Presentazione e firma proposta progetto ANC sul microcredito.

 

 

 

 

 

 

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli sull'iniziativa promossa dall'ANC sul Microcredito. 

Italia Oggi 17.03.2016 – Progetto ANC Microcredito

Fiscal Focus 17.03.2016 – Progetto ANC Microcredito

FiscoPiù 17.03.2016 – Progetto ANC Microcredito

COMUNICATO STAMPA 08.03.2016 – UNICO E SEMPLIFICAZIONE FISCALE

COMUNICATO STAMPA

MODELLO UNICO E SEMPLIFICAZIONE FISCALE: COME REPLICARE UN INSUCCESSO

Roma, 8 marzo 2016

Se pensiamo – afferma Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – alla ormai nota compliance fiscale e quindi all’intenzione del  Governo di avviare una nuova stagione nel rapporto tra contribuenti e fisco,  improntata alla collaborazione, incentivando gli adempimenti spontanei, dobbiamo prendere atto che la realtà dei fatti smentisce clamorosamente le intenzioni.

La compliance è certamente una scelta che va nella direzione giusta, anche se questo nuovo sistema dovrebbe presupporre il rispetto di un principio che, purtroppo, sebbene previsto da diverse norme e dallo stesso Statuto del Contribuente, l’Amministrazione finanziaria continua a violare: non si possono chiedere al contribuente informazioni che sono già in possesso dell’Amministrazione Finanziaria.   

Una prova recente dell’ennesima violazione di questo principio è il nuovo quadro VI della dichiarazione Iva 2016… 

Leggi il Comunicato Stampa ANC completo Comunicato Stampa ANC 08.03.16. – Unico e Semplificazione fiscale

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli su quanto espresso dall'ANC con il comunicato stampa.

Ansa Professioni 08.03.2016 – Unico e Semplificazione fiscale

Italia Oggi 09.03.2016 – Unico e Semplificazione fiscale

Eutekne.info 09.03.2016 – Unico e Semplificazione fiscale

FiscoPiu 09.03.2016 – Unico e Semplificazione fiscale

COMUNICATO STAMPA 11.02.2016 – SISTEMA TESSERA SANITARIA

COMUNICATO STAMPA

TRASMISSIONE DATI SANITARI E BLOCCO DEL SISTEMA TS

DOPO LA SCADENZA IMPOSSIBILE L’INVIO CORRETTO DEI DATI SCARTATI  

Roma, 11 febbraio 2016

E’ scaduto lo scorso 9 febbraio il termine per l’invio dei dati sanitari del 2015 tramite il sistema Tessera Sanitaria. Dopo le incertezze e le criticità che hanno contraddistinto questo nuovo adempimento, le difficoltà non sembrano avere fine per i professionisti intermediari, in questi giorni alle prese con i dati scartati dal sistema e il conseguente invio dei dati corretti.     

La norma in vigore dal 1 gennaio 2016, nello specifico il comma 5 bis dell’art. 3 del Decreto Legislativo n. 175 del 21.11.2014 “Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata” (introdotto dall’articolo 23 del Decreto Legislativo n. 158 del 24.09.2015) stabilisce che “nei casi di errata comunicazione dei dati la sanzione non si applica se la trasmissione dei dati corretti è effettuata entro i cinque giorni successivi alla scadenza, ovvero, in caso di segnalazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, entro i cinque successivi alla segnalazione stessa.”.

Se il contenuto della legge appare chiaro e non sembra lasciare spazio alle interpretazioni, nella realtà dei fatti, come spesso purtroppo accade, la sua applicazione è tutt’altra cosa.  

“Ci sono state segnalate situazioni – spiega Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – che attestano il blocco della procedura di invio dei dati già dal giorno successivo alla scadenza, con la conseguente impossibilità, contrariamente a quanto dispone la legge, di sanare le errate comunicazioni attraverso l’invio dei dati corretti. In caso di dati scartati, infatti, dal giorno 10 febbraio il Sistema TS non elabora gli invii dei file corretti, rilevando l’errore dell’avvenuta trasmissione oltre il termine previsto e la conseguente mancata comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate.”.

“Oggi – prosegue il Presidente Cuchel – la nostra Associazione ha avuto conferma di questa condizione rivolgendosi all’assistenza del Sistema TS, la quale riferisce che i file dei dati corretti, inviati successivamente al termine previsto (per questo motivo classificati con il codice di errore S35) confluiscono in un database il cui impiego, evidentemente, è da ritenersi tutt’altro che certo, in ragione del fatto che ancora non si conosce se e quando tali dati saranno messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.”.

Un aspetto, quest’ultimo, che conferma le forti perplessità espresse dall’ANC nei confronti dell’intera operazione 730 precompilato, per quanto riguarda l’incompletezza e quindi l’inattendibilità dei dati contenuti nella dichiarazione precompilata. 

Non è accettabile che i professionisti intermediari debbano operare in una simile condizione di ambiguità e di incertezza. Restano pochi giorni a disposizione per sanare, senza incorrere nelle sanzioni, gli invii scartati.

Come si devono comportare i professionisti intermediari? Quando la procedura consentirà l’invio regolare dei dati corretti? Per quale motivo la norma relativa ai casi di errata comunicazione è ignorata? Quali le conseguenze per gli intermediari?

“A tutte queste domande – conclude Cuchel – pretendiamo dall’Amministrazione Finanziaria risposte certe e tempestive, fermo restando che, per i casi evidenziati, è da escludere l’applicazione di sanzioni in capo ai professionisti così come ai contribuenti loro assistiti.”.

ANC – Comunicazione

Comunicato Stampa ANC 11.02.2016 – Dati scartati Sistema TS

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa sulla problematica denunciata dall'ANC con il comunicato.

Ansa Professioni 11.02.2016 – Invio dati sanitari

Eutekne.info 11.02.2016 – Invio dati sanitari

Fiscal Focus 12.02.2016 – Invio dati sanitari

IlSole24Ore 12.02.2016 – Invio dati sanitari

FiscoPiù 12.02.2016 – Invio dati sanitari

 

COMUNICATO CONGIUNTO ANC – FIMMG 01.02.2016

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ANC – FIMMG

DICHIARAZIONE PRECOMPILATA E TRASMISSIONE DATI SANITARI

PROROGA AL 9 FEBBRAIO: INADEGUATA E NON RISOLUTIVA

Roma, 1 febbraio 2016

L’Associazione Nazionale Commercialisti e Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, per le aree professionali di loro rispettiva competenza, esprimono un profondo disagio e malessere per i provvedimenti che in questi giorni stanno interessando in particolare le due categorie professionali dei Medici di Famiglia e dei Commercialisti.

Purtroppo non sono bastate le numerose criticità evidenziate dai professionisti coinvolti nell’operazione di trasmissione dei dati sanitari per la dichiarazione precompilata, così come evidentemente non sono stati sufficienti gli appelli rivolti al Ministro dell’Economia e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate affinché fosse concesso un tempo congruo per espletare l’adempimento dell’invio dei dati. La mini-proroga al 9 febbraio, resa nota nei giorni scorsi dall’Agenzia delle Entrate, è infatti completamente inadeguata e lascia irrisolte tutte quelle questioni, sia procedurali che interpretative, che fanno sì che il Sistema Tessera Sanitaria – 730 precompilato, diventasse un nuovo complicatissimo appesantimento per i professionisti e le loro attività.

“Un vero e proprio tsunami burocratico si sta abbattendo in questi giorni sulla categoria dei Medici di Famiglia – sostiene Giacomo Milillo Segretario Generale Nazionale della FIMMG – mentre siamo impegnati nelle crescenti attività assistenziali ai cittadini caratteristiche di questo periodo di incrementata prevalenza delle malattie, ci troviamo costretti ad applicare provvedimenti che appesantiscono il nostro lavoro, togliendo tempo clinico ai nostri pazienti. Non solo le problematiche del 730 pre-compilato – aggiunge Milillo – ma contemporaneamente trova applicazione il recente Decreto sulle indicazioni della appropriatezza prescrittiva. Applicazione di fatto impossibile per una evidente incongruenza tra codici delle note prescrittive e formati delle ricette del SSN, che rischiano di mandare in tilt tutti i sistemi erogativi delle prestazioni sanitarie. Sarebbe stata opportuna una diversa modalità di consultazione dei Medici di Famiglia in tale vicenda, per altro prevista dai vigenti Organi Consultivi del Ministero della Salute, che avrebbe contribuito a delineare uno scenario più realistico di tali provvedimenti che così come strutturati non potranno trovare applicazione, anzi rischiano di provocare una paralisi della erogazione delle prestazioni ai Cittadini.”   

“Siamo alle solite – denuncia il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti Marco Cuchel – sulla categoria dei commercialisti ricadono le conseguente dell’inadeguatezza e delle inefficienze dell’Amministrazione Finanziaria, la quale, con il suo atteggiamento, non tiene in alcuna considerazione il lavoro dei professionisti, che costituisce un tassello fondamentale per il funzionamento del sistema fiscale del Paese”.  

La proroga di pochi giorni è con assoluta evidenza del tutto ininfluente, ma ha anche il sapore amaro della beffa se pensiamo alle ulteriori difficoltà che in queste ultime ore si registrano sul fronte del funzionamento della procedura. 

“E’ da ieri – spiega il Presidente Cuchel – che il portale del Progetto Tessera Sanitaria va in crash a seguito dei numerosi accessi, condizione questa che viene confermata quando ci si rivolge al numero verde di assistenza che è stato istituito.  Se il sistema già si blocca per gli accessi che si effettuano in questi giorni, non osiamo neppure immaginare la situazione che i professionisti saranno costretti a subire a ridosso della scadenza”.

Avviata l’anno scorso in via sperimentale, l’operazione 730, presentata come una rivoluzione epocale per il nostro Fisco, non ha dato i risultati attesi e milioni di contribuenti hanno preferito fare ricorso al canale tradizionale, affidandosi ai commercialisti e ai centri di assistenza fiscale.

“Quest’anno – evidenzia Cuchel – se consideriamo anche la confermata esclusione dell’inserimento delle spese farmaceutiche relative ai prodotti da banco, come pure le implicazioni legate alla privacy, occorre prendere atto che ci troviamo ancora nel pieno della fase sperimentale della dichiarazione precompilata e che, anche per questo, ai professionisti intermediari è doveroso riconoscere un periodo di tempo maggiore per espletare l’attività di trasmissione, senza che ciò comprometta alcunché.”.  

A tutto questo è necessario aggiungere che entro il 28 febbraio è previsto l’invio di altri dati, quali spese universitarie, funebri e delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e per riqualificazione energetica, senza contare la scadenza del 7 marzo relativa all’invio della Certificazione Unica.

L’ANC e la FIMMG, in più occasioni hanno rappresentato la necessità di intervenire in maniera più coerente e organica, attraverso una maggiore condivisione con le categorie interessate, su una serie di norme e scadenze che, così come oggi si sta delineando è diventata insostenibile. Le due Associazioni di Rappresentanza intendono dunque ribadire con fermezza l’urgenza di interventi normativi meno improvvisati, che mettano fine all’attuale labirinto di scadenze, adempimenti e rinvii nonché difficoltà applicative.

FIMMG – ANC – Comunicazione

Comunicato_congiunto ANC_FIMMG 01.02.2016

RASSEGNA STAMPA

Ansa Professioni 01.02.2016 – Comunicato ANC – FMMG

FiscoPiù 02.02.2016 – Comunicato ANC-FMMG

 

 

 

ANC INCONTRA IL SOTTOSEGRETARIO AL LAVORO CASSANO 27.01.2016

Questa mattina una delegazione dell'Associazione Nazionale Commercialisti sarà ricevuta dal Sottosegretario al Lavoro Sen. Massimo Cassano sui temi della previdenza e delle questioni che interessano l'assetto del sistema previdenziale del comparto delle professioni.

IL COMUNICATO STAMPA DIFFUSO DALL'ANC A SEGUITO DELL'INCONTRO AVUTO CON IL SOTTOSEGRETARIO CASSANO Comunicato Stampa ANC 27.01.2016 – Incontro Sottosegretario Cassano

Di seguito il comunicato dell'Ufficio Stampa del Ministero del Lavoro di annuncio dell'incontro con ANC. Comunicato Ministero Lavoro 26.01.2016 – Sottosegr. Cassano incontra ANC

galleryDelegazione ANC ricevuta oggi dal Sottosegretario al Lavoro Sen. Cassano.

 

 

 

 

 

 

 

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa sull'incontro ANC con il Sottosegretario Cassano.


Ansa Professioni 26.01.2016 – ANC incontra Sottosegr. Cassano

Ansa Professioni 27.01.2016 – Incontro ANC Sottosegretario Cassano

Eutekne.info 27.01.2016 – Incontro ANC Sottosegretario Cassano

Italia Oggi 29.01.2016 – Incontro ANC Sottosegr. Cassano

COMUNICATO STAMPA 20.01.2016 – LETTERA APERTA AL MINISTRO PADOAN

COMUNICATO STAMPA

LETTERA APERTA ANC AL MINISTRO PADOAN

730 PRECOMPILATO E TRASMISSIONE DATI AGENZIA ENTRATE 

NESSUN RISPETTO PER LO STATUTO DEL CONTRIBUENTE   

Roma, 20 gennaio 2016

L’Associazione Nazionale Commercialisti ha inviato oggi una lettera aperta al Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan in merito al decreto emesso il 13 gennaio scorso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, reso noto sul sito in data di ieri e non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, con il quale si stabilisce, ai fini della dichiarazione precompilata, la trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle spese universitarie, funebri e delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e per la riqualificazione energetica, sostenute nel 2015, da effettuarsi entro il termine del 28 febbraio 2016.

“L’illusione – scrive Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – di avere a che fare con una novità capace di rivoluzionare il rapporto    Cittadino-Fisco è presto svanita ed oggi, dopo un anno dall’avvio sperimentale, la dichiarazione precompilata, con cui sono alle prese contribuenti e commercialisti,  costituisce l’antitesi della semplificazione fiscale.”.

“L’operazione 730 precompilato – prosegue il Presidente Cuchel – è caratterizzata da gravi criticità, le cui conseguenze si ripercuotono negativamente sui contribuenti e sui professionisti intermediari, e non smette di riservare brutte sorprese.”.

Nella sua missiva al Ministro, l’ANC fa presente che il decreto in parola rimanda ad un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate relativamente alle modalità tecniche per l’invio delle comunicazioni previste, senza contare che sul sito dell’Agenzia delle Entrate tali specifiche tecniche, che riguardano la comunicazione dei dati delle spese universitarie e delle spese funebri, sono esclusivamente delle bozze, ancora in attesa di provvedimenti di approvazione.

“Ci chiediamo – scrive l’ANC – come si possa ignorare con tanta disinvoltura lo Statuto del  Contribuente (Legge n. 212 del 27 luglio 2000) che all’articolo 3 comma 2  stabilisce che le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell’adozione dei provvedimenti di attuazione in esse espressamente previsti.”.

L’Associazione Nazionale Commercialisti rivendica la centralità del ruolo del commercialista per il funzionamento del sistema fiscale e il contributo sostanziale che in questi anni la categoria ha apportato al processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione.   

“Anche per questo motivo – aggiunge Cuchel – alcune affermazioni rese dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, che sono apparse oggi sulla stampa, stupiscono e non possono che essere fermamente respinte.”.  

“L’atteggiamento dei commercialisti nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria e di tutti gli altri interlocutori istituzionali è sempre stato improntato alla collaborazione e la stessa Associazione Nazionale Commercialisti, ogni qual volta le sia stata data l’occasione, con impegno ha cercato di apportare il proprio contributo, quale espressione delle esperienze e delle competenze dei professionisti economici.”.

La stessa richiesta di proroga della scadenza del 31 gennaio, avanzata dall’ANC, è prova “dell’inadeguatezza e dell’inefficienza dell’Amministrazione Finanziaria, poiché i professionisti sono i primi a sostenere di non volere proroghe last minute ma una profonda e razionale revisione del calendario fiscale nel suo complesso. Fino a quando un intervento in questo senso non troverà attuazione, ai professionisti non rimarrà altra strada che richiedere, loro malgrado, l’ennesima proroga.”. 

Con riferimento alla trasmissione dei dati di cui al decreto MEF del 13 gennaio scorso, l’ANC ha chiesto al Ministro che, a decorrere dall’approvazione definitiva delle specifiche tecniche, sia riconosciuto ai contribuenti un termine adeguato per dare seguito all’adempimento, che sia rispettoso del principio contenuto nello Statuto del Contribuente. 

ANC – Comunicazione

Comunicato Stampa ANC 20.01.2016 – Lettera Aperta Ministro Economia

La lettera ANC inviata al Ministro dell'Economia Lettera Aperta al Ministro Economia

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa relativi alla lettera ANC indirizzata al Ministro dell'Economia. 

Ansa Professioni 20.01.2016 – Scadenze Precompilata

Italia Oggi 21.01.2016 – Scadenze Precompilata

Eutekne.info 21.01.2016 – Scadenze Precompilata

FiscoPiù 21.01.2016 – Scadenze Precompilata

 

 

 

COMUNICATO STAMPA 15.01.2016 – SISTEMA TS E TRASMISSIONE DATI SANITARI

COMUNICATO STAMPA

SISTEMA TS E TRASMISSIONE DATI SANITARI

POSITIVA LA SOLUZIONE ALL’ANOMALIA DENUNCIATA DALL’ANC, MA SI RENDE NECESSARIA UNA PROROGA

Roma, 15 gennaio 2016

L’Associazione Nazionale Commercialisti apprende con soddisfazione che, così come comunicato dall’Agenzia delle Entrate tramite il proprio sito, è stata apportata una modifica al Sistema Tessera Sanitaria che permetterà, a partire dal prossimo 16 gennaio,  (con una operatività che praticamente è solo dal giorno 18/1) anche ai soggetti intermediari abilitati, la cui PEC non è contenuta nell’archivio INIPEC, di essere delegati alla trasmissione dei dati sanitari per il 730 precompilato.

“L’anomalia che la nostra Associazione ha prontamente denunciato – afferma il Presidente dell’ANC Marco Cuchel – sembra abbia trovato soluzione e naturalmente siamo lieti che quanto rappresentato dai commercialisti sia stato preso in considerazione, senza cadere nel vuoto.”.

“In ogni caso – puntualizza il Presidente Cuchel – la trasmissione dei dati sanitari, la cui scadenza è tra meno di due settimane, è un adempimento nuovo, rispetto al quale sussistono ancora diverse criticità ed aspetti poco chiari, tutte valide ragioni che determinano l’opportunità di una proroga della scadenza.”.

“I commercialisti hanno sempre ribadito – aggiunge Cuchel – che i problemi non si possono risolvere ogni volta con le proroghe e che gli interventi devono essere strutturali e non legati all’emergenza, purtroppo però come spesso accade, anche in questa circostanza, come professionisti siamo stati messi nella condizione di essere costretti, per poter semplicemente svolgere il nostro lavoro, a dover chiedere di avere più tempo a disposizione.”.  

L’ANC, condividendo la richiesta già formulata dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, chiede che sia riconosciuto uno slittamento del termine per l’invio dei dati relativi alle prestazioni sanitarie del 2015.

ANC – Comunicazione

Comunicato Stampa ANC 15.01.2016 – Soluzione Anomalia Sistema TS

RASSEGNA STAMPA – Alcun articoli su quanto espresso dall'ANC con il comunicato stampa.

Ansa Professioni 15.01.2016 – Proroga invio dati sanitari 730 precompilato

FiscoPiù 15.01.2016 – Proroga invio dati sanitari 730 precompilato

Eutekne.info 16.01.2016 – Proroga invio dati sanitari 730 precompilato

                                                                                  

COMUNICATO STAMPA 11.01.2016 – LETTERA APERTA ANC SU ANOMALIA SISTEMA TESSERA SANITARIA

COMUNICATO STAMPA

LETTERA APERTA DELL’ANC

730 PRECOMPILATO E SISTEMA TESSERA SANITARIA

AGLI INTERMEDIARI ABILITATI STUDI ASSOCIATI NEGATA L’ACQUISIZIONE DELLA DELEGA DEL MEDICO 

Roma, 11 gennaio 2016

Il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti, Marco Cuchel, ha inviato oggi una lettera aperta al Direttore Generale del Dipartimento delle Finanze Fabrizia Lapecorella e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi per denunciare una grave anomalia riguardante il funzionamento del Sistema Tessera Sanitaria nell’ambito della procedura di trasmissione dei dati di spesa sanitaria dei cittadini ai fini della dichiarazione 730 precompilata.

Entro il prossimo 31 gennaio, le strutture sanitarie e i medici devono trasmettere al Sistema Tessera Sanitaria i dati relativi alle spese sanitarie sostenute dai cittadini ai fini della dichiarazione 730 precompilata, secondo le modalità definite dal decreto del MEF del 31.07.2015. Il medico può provvedere direttamente alla trasmissione dei dati di spesa sanitaria oppure tramite un soggetto terzo abilitato come intermediario fiscale.

Se il medico intende avvalersi di un professionista intermediario, il Sistema Tessera Sanitaria, mediante gestione del portale INI-PEC, l’indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica di professionisti ed imprese, verifica l’abbinamento tra l’indirizzo PEC dell’intermediario delegato e il relativo codice fiscale. Esiste però un problema se l’intermediario in questione è uno studio professionale associato. In questo caso, infatti, anche se trattasi di soggetto regolarmente abilitato all’attività di trasmissione Entratel, il Sistema Tessera Sanitaria segnala l’errore e non consente di completare la procedura di acquisizione della delega, poiché non trova corrispondenza tra il codice fiscale e l’indirizzo PEC dell’intermediario.

Il problema è dovuto al fatto che dall’indice nazionale INI-PEC sono esclusi gli indirizzi PEC degli studi professionali associati, la cui gestione, infatti, non è attualmente contemplata.

L’ANC ha inteso denunciare un’evidente anomalia operativa che necessita di essere risolta, in ragione del fatto che a tutti quegli studi professionali associati che sono regolarmente abilitati all’attività di trasmissione fiscale è attualmente preclusa la possibilità di essere delegati all’invio dei dati di spesa sanitaria ai fini del 730 precompilato.      

L’Associazione Nazionale Commercialisti ha sottoposto all’attenzione del Direttore Generale del Dipartimento delle Finanze e del Direttore dell’Agenzia delle Entrate tale problematica, chiedendo loro un tempestivo interessamento e contestualmente l’avvio di un canale di comunicazione volto alla risoluzione di questa grave anomalia procedurale.

ANC – Comunicazione

Comunicato Stampa ANC 11.01.2016 – Anomalia Sistema Tessera Sanitaria

Lettera aperta inviata dall'ANC Lettera Aperta – Sistema Tessera Sanitaria

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli riguardanti la lettera aperta indirizzata dall'ANC. 

Ansa Professioni 11.01.2016 – Anomalia Sistema Tessera Sanitaria

IlSole24Ore 12.01.2016 – Anomalia Sistema Tessera Sanitaria

Italia Oggi 12.01.2016 – Anomalia Sistema Tessera Sanitaria

Eutekne.info 12.01.2016 – Anomalia Sistema Tessera Sanitaria

FiscoPiù 12.01.2016 – Anomalia Sistema Tessera Sanitaria

MySolution 12.01.2016 – Anomalia Tessera Sanitaria

Libero 13.01.2016 – Anomalia Tessera Sanitaria