COMUNICATO STAMPA – GERICO 2015: TEMPI TROPPO STRETTI

COMUNICATO STAMPA
GERICO 2015: TEMPI TROPPO STRETTI

Roma, 28 maggio 2015

L’Associazione Nazionale Commercialisti è costretta a tornare nuovamente sul problema Gerico 2015 e lancia l’allarme sulla tempistica che si prevede sarà necessaria per la reale disponibilità della versione definitiva del software Gerico da parte dei commercialisti.

“Il software è stato pubblicato ieri dall’Agenzia delle Entrate”, commenta il Presidente Marco Cuchel, “ma prima che lo stesso sia acquisito e rilasciato dalle software house, in considerazione anche della prossima festività nazionale, sarà utilizzabile dai nostri sistemi non prima del prossimo 3 giugno, il che vuol dire che avremo circa dieci giorni lavorativi per elaborare i modelli Unico dei soggetti Iva e fornire i dati necessari al pagamento delle relative imposte”.

In considerazione di ciò, ed anche dei possibili correttivi che, come ogni anno, saranno certamente rilasciati in corsa, l’ANC ribadisce, come già ha evidenziato nel comunicato del 13 maggio, la necessità di spostamento della scadenza del 16 giugno, affinché sia data la possibilità ai professionisti di procedere nel migliore dei modi, anche a beneficio dell’amministrazione finanziaria, affrontando l’impegno fiscale più importante e complesso dell’anno con la dovuta organizzazione e la massima attenzione.

“Auspichiamo”, aggiunge Marco Cuchel, “che la necessaria comunicazione di spostamento non giunga come sempre fuori tempo massimo, ma quando ancora sarà possibile per gli studi pianificare il lavoro dei titolari e di dipendenti e collaboratori”.

“L’incertezza e l’approssimazione in ambito fiscale non possono essere ammissibili in un sistema amministrativo che voglia dirsi moderno e avanzato, è pertanto urgente una revisione e rimodulazione di tutte le scadenze al fine di razionalizzarne l’intero impianto, consentendo così ai professionisti di operare in condizioni dignitose”.

ANC – Comunicazione

Comunicato stampa ANC 28.05.2015 Gerico

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli riguardanti il comunicato diffuso dall’ANC.

Ansa 28.05.15 – Gerico 2015

Sole24Ore 29.05.2015 – Gerico 2015

Fiscal Focus 29.05.2015 – Gerico 2015

Eutekne.info 29.05.2015 – Gerico 2015

Fisco Più 29.05.2015 – Gerico 2015

COMUNICATO STAMPA 27.05.2015 – LETTERA AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

COMUNICATO STAMPA

ESCLUSIONE RAGIONIERI DAL REGISTRO GESTIONE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

LETTERA DELL’ANC AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

 Roma, 27 maggio 2015

In merito all’esclusione dei Ragionieri dal Registro degli organismi autorizzati alla gestione della crisi da sovraindebitamento, la cui istituzione è stata prevista dal Decreto Ministro Giustizia del 24.09.14 n. 202, pubblicato lo scorso 27 gennaio, l’Associazione Nazionale Commercialisti ha indirizzato oggi una lettera al Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ciò all’indomani del rinvio al prossimo autunno, da parte del TAR del Lazio, della decisione riguardante il ricorso che il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili ha meritoriamente presentato.

Dal Registro – sostiene il Presidente Marco Cuchel – “vengono inspiegabilmente esclusi i Ragionieri, i quali, sebbene iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e titolari delle competenze necessarie allo svolgimento dell’attività in questione, sia per formazione sia per esperienza, subiscono una discriminazione perché privi della laurea magistrale o del titolo equivalente in materie economiche o giuridiche, il cui possesso è tra i requisiti prescritti”.

“La contraddittorietà della norma  – scrive Cuchel nella missiva – è indubbia: da una parte ai Ragionieri è preclusa l’iscrizione al registro, mentre dall’altra, nelle norme transitorie, gli stessi sono di fatto considerati soggetti abilitati a svolgere la funzione di composizione della crisi da sovraindebitamento”.

L’ANC ha ritenuto opportuno portare la questione all’attenzione del Ministro per chiedere “un tempestivo intervento, atto a sanare una situazione che determina una ingiustificata penalizzazione di migliaia di professionisti”.

 ANC – Comunicazione

Comunicato stampa ANC 27.05.2015 – Lettera Ministro Giustizia

Lettera ANC indirizzata al Ministro (143_Ministero Giustizia)

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli relativi al comunicato diffuso dall’ANC.

Eutekne.info 28.05.2015 – Lettera Ministro Giustizia

Ragionieri&Previdenza 28.05.2015 – Lettera ANC Ministro Giustizia

Fiscal Focus 29.05.2015 – Lettera Ministro Giustizia

COMUNICATO STAMPA 25.05.2015 – SERVIZI TELEMATICI INPS

COMUNICATO STAMPA

ACCOLTE DALL’INPS LE OSSERVAZIONI DELL’ANC
SULLE CRITICITÀ NELL’USO DI ALCUNI SERVIZI TELEMATICI

Roma, 25 maggio 2015

Da oggi risulta possibile collegarsi al cosiddetto cassetto bidirezionale dell’Inps, strumento primario che consente di dare seguito a tutti gli adempimenti di natura previdenziale, usufruendo di più accessi tramite la medesima procedura di autenticazione.

La problematica, assieme ad altre rigidità che il sistema presenta, era stata segnalata dall’ANC lo scorso 5 maggio, in occasione di un incontro tenutosi presso la sede centrale di via Ciro il Grande a Roma, a cui avevano partecipato la dott.ssa Gabriella Di Michele, direttore della Direzione Centrale delle entrate Inps e la delegazione Anc, nelle persone del presidente Marco Cuchel e del delegato ANC Salerno Mauro De Santis.

In sostanza, l’accesso al cassetto, che non era consentito a più utenti collegati con le medesime credenziali, è ora possibile tramite una semplice procedura di sicurezza supplementare (test captcha).

“Non possiamo che ringraziare l’Inps per l’attenzione che ha voluto riservare alle nostre osservazioni e alle nostre richieste e per la soluzione tecnica alla problematica segnalata, fornita con grande sollecitudine”, commenta Marco Cuchel.

Durante l’incontro del 5 maggio è stato consegnato un documento riassuntivo delle criticità tecniche che gli intermediari riscontrano nell’uso dei servizi telematici dell’Inps. In aggiunta alla problematica del pin, sono state segnalate difficoltà inerenti ai Durc, al rimborso dei contributi indebiti, ai tempi di risposta alle istanze, all’accesso alla documentazione e alla gestione degli appuntamenti.

ANC – Comunicazione

Comunicato stampa ANC 25.05.2015 – Servizi Telematici Inps

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli riguardanti il comunicato diffuso dall’ANC.

Ansa 25.05.2015 – Servizi Telematici Inps

Eutekne.info 26.05.2015 – Servizi Telematici Inps

Fiscal Focus 26.05.2015 – Servizi telematici Inps

Fisco Più 26.05.2015 – Servizi Telematici Inps

COMUNICATO STAMPA 13.05.2015 – GERICO 2015:NON PERVENUTO

COMUNICATO STAMPA

GERICO 2015: NON PERVENUTO

Roma, 13 maggio 2015

L’ANC, per il tramite del presidente Marco Cuchel, lamenta il ripetersi della caotica situazione sul fronte dichiarazioni.

“Anche quest’anno assistiamo al diabolico ripetersi del concatenamento di ritardi e rinvii nel rilascio della versione definitiva del software Gerico da parte della Sogei, che porterà, inevitabilmente, ad uno slittamento del termine della scadenza del 16 giugno, oramai non più verosimile, tenendo anche conto del tempo necessario agli aggiustamenti delle criticità che, come sempre, emergeranno solo in corso di elaborazione e trasmissione. L’Agenzia delle Entrate e la Sogei si prendono tutto il tempo che ritengono utile, costringendo i professionisti ad indescrivibili tour de force e lasciandoli nella più totale incertezza sino alla consueta, tardiva comunicazione di proroga del Ministero delle Finanze”

“È appena il caso di ricordare”, prosegue Cuchel, “che vi sarà l’ennesima violazione della legge 212 del 27 luglio del 2000, lo Statuto del Contribuente, che prevede espressamente il lasso di sessanta giorni tra l’introduzione o modifica di una disposizione e il termine di scadenza del relativo adempimento”.

Non è una proroga, quella che chiedono i commercialisti, poiché il rinvio della scadenza non sarà certo dovuto a mancanze o inadempienze da parte di professionisti o contribuenti; ciò che si rende necessario, con urgenza, è la revisione delle scadenze fiscali e la loro razionalizzazione. Abbiamo già avuto modo di segnalare al Ministero l’opportunità di individuare il 15 gennaio di ogni anno come data entro la quale fissare l’approvazione e la pubblicazione dei modelli di dichiarazione e relativo rilascio di istruzioni e software applicativi, compresi gli studi di settore. “

“In questo modo, sarebbe possibile anticipare al 31 luglio la scadenza per la presentazione delle dichiarazioni, permettendoci così, non solo di svolgere meglio il lavoro (a vantaggio dei contribuenti e dell’amministrazione), ma anche di organizzare con un minimo di anticipo l’attività dello studio, anche beneficio di dipendenti e collaboratori”.

ANC – Comunicazione

Comunicato stampa ANC 13.05.2015 – Gerico

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa sul comunicato diffuso dall’ANC.

Il Sole 24 Ore 14.05.2015 – Gerico 2015

Fiscal Focus 14.05.2015 – Gerico 2015

Fisco Più 14.05.2015 – Gerico 2015

Italia Oggi 20.05.15 – Gerico 2015

COMUNICATO STAMPA 17.04.2015 – OPERAZIONE 730 PRECOMPILATO:TANTE LE RAGIONI PER NON ESSERE OTTIMISTI

COMUNICATO STAMPA

 OPERAZIONE 730 PRECOMPILATO

TANTE LE RAGIONI PER NON ESSERE OTTIMISTI

 Roma, 17 aprile 2015

Le dichiarazioni rese dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate in occasione del Forum organizzato dall’agenzia di stampa Ansa, fotografano un quadro ottimistico che, secondo l’Associazione Nazionale Commercialisti, non corrisponde alla situazione di reale difficoltà in cui versano i professionisti che si trovano a dover operare secondo la nuova normativa che regola l’invio delle dichiarazioni 730 precompilate.

Riteniamo che la natura del tutto sperimentale dell’operazione non consenta di prevedere un sicuro successo dal punto di vista dell’eliminazione dei disagi per il contribuente e della semplificazione delle procedure.

Le dichiarazioni trasmesse senza modifiche o integrazioni costituiranno una percentuale verosimilmente troppo esigua per giustificare la messa in moto di una macchina tutta ancora da perfezionare.

A pochi giorni dall’avvio dell’operazione, sono giunte moltissime segnalazioni e lamentele in ordine alla difficoltà dei cittadini nel reperire i codici necessari all’accesso al modello precompilato e alla generale disinformazione sull’utilizzo del pin Inps.

“Noi commercialisti – spiega il Presidente Marco Cuchel – siamo dalla parte della semplificazione e vorremmo che tutta questa operazione fosse veramente realizzata nell’interesse dei cittadini contribuenti, temiamo però che nei fatti le cose non stiano così e che ad essere privilegiato sia stato l’elemento comunicativo rispetto a quello tecnico e operativo. In primo luogo perché tutto il lavoro preparatorio che è stato svolto non ha riguardato l’Amministrazione, bensì i professionisti, che hanno dovuto inviare, in tempi strettissimi e nella totale incertezza, le certificazioni uniche permettendo in questo modo all’Agenzia di incamerare semplicemente, e senza alcun controllo, i dati prodotti e trasmessi da noi. Proprio per questo motivo, non si può sostenere che la responsabilità su quanto apposto nelle precompilate sia in capo all’Agenzia in quanto, ove ci fosse un errore, ne risponderebbe non l’amministrazione, che ha acquisito il dato, ma chi l’ha prodotto, quindi il professionista”.

“Non si può dire – aggiunge Cuchel – che quella del 730 precompilato sia un’operazione a costo zero per i cittadini, in quanto ci sarà un inevitabile aggravio di costi per i contribuenti derivanti, oltre che dall’aumento dei massimali delle polizze, anche dalle crescenti responsabilità di cui i commercialisti si dovrebbero far carico. Altro costo “nascosto” è quello che la collettività ha certamente sostenuto per il sistema informativo che l’Agenzia delle Entrate ha commissionato alla Società preposta e che sicuramente ha comportato un onere non indifferente”.

Nel suo complesso l’operazione 730 precompilato presenta numerose contraddizioni ed alcuni suoi aspetti sono di dubbia costituzionalità. “Come categoria – conclude Cuchel – lo abbiamo evidenziato sin dal principio. Da una parte ci si può anche aspettare che a livello istituzionale si sia particolarmente attenti all’impatto mediatico di tutta l’operazione, facendo leva sulla presunta semplificazione per i cittadini; riteniamo però che si renderebbe sicuramente un servizio migliore al Paese e alla collettività se si riconoscessero anche gli evidenti limiti del sistema messo in piedi, ammettendo la realtà dei fatti”.

ANC – Comunicazione

Scarica il Comunicato Stampa ANC Comunicato Stampa 17.04.2015 – Operazione 730 precompilato

RASSEGNA STAMPA –  Alcuni articoli di stampa sul comunicato diffuso dall’ANC.

Ansa 17.04.2015 – 730 Precompilato

Italia Oggi 18.04.2015 – 730 Precompilato

Eutekne.info 18.04.2015 – 730 Precompilato

Libero 18.04.2015 – 730 Precompilato

Fiscal Focus 20.04.2015 – 730 precompilato

COMUNICATO STAMPA 09.04.2015 – 730 PRECOMPILATO: BENVENUTE LE CONSIDERAZIONI DEL MINISTERO

COMUNICATO STAMPA

730 PRECOMPILATO

BENVENUTE LE CONSIDERAZIONI DEL MINISTERO

Roma, 9 aprile 2015

L’Associazione Nazionale Commercialisti accoglie con soddisfazione le dichiarazioni che ha reso ieri il Sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, alle quali ha prontamente risposto nella stessa giornata il nostro Consiglio Nazionale. Le stesse, anche se giungono con un certo ritardo rispetto alle molte voci degli operatori che si sono alzate in segno di protesta nei confronti di una normativa palesemente incostituzionale, ci hanno confortato su quanto anche l’ANC sostiene da tempo.

Le problematiche connesse alle responsabilità dei professionisti nell’invio del modello precompilato sono state sollevate ed evidenziate dal Presidente ANC Marco Cuchel, già dallo scorso 30 luglio, in occasione dell’audizione avanti la Commissione Finanze del Senato, presieduta dal senatore Mauro Marino.

Ora, ad operazione avviata, ci si scontra con la dura realtà di un problema evidente da affrontare, come quello delle sanzioni in capo ai professionisti in caso di apposizione di visto non conforme, obbrobrio normativo messo in campo dalla politica nella speranza di assicurare all’amministrazione finanziaria una prospettiva di “rimborso a stretto giro” di sanzioni, interessi e maggiore imposta, in palese contrasto con il principio costituzionale della capacità contributiva.

Ci si aspetta ora, che alle dichiarazioni del Sottosegretario sia data sostanza attraverso l’adozione, da parte del Governo, di urgenti provvedimenti di modifica.

ANC – Comunicazione

Scarica il Comunicato Stampa ANC (Comunicato stampa ANC 09.04.2015 Precompilato).

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa riguardanti quanto espresso dall’ANC con il comunicato diffuso.

Italia Oggi 10.04.15 – Precompilato

Fiscal Focus 10.04.2015 – 730 Precompilato

 

ANSA 02.04.2015 – Commercialisti, da ANC prove di sciopero, “colleghi dite la vostra”

In merito all’iniziativa promossa dall’ANC con il questionario sul tema dell’astensione collettiva dalle attività della categoria, di seguito pubblichiamo l’articolo ANSA di oggi.

Commercialisti, da Anc prove di sciopero

Anc, inviati 60.000 questionari, “molte le risposte in arrivo”

Redazione ANSA

(ANSA) – ROMA, 2 APR – L’Anc, Associazione nazionale commercialisti, affila le armi, in vista di un’ipotesi di sciopero della categoria. E lo fa interpellando i colleghi, mediante un questionario inviato via email, a partire dal 31 marzo, “ad almeno 60.000” professionisti, in cui si chiede di conoscere l’intenzione di aderire o meno, nonché di formulare proposte ed obiezioni sull’astensione collettiva dall’attività, che appare sempre più vicina, secondo il sindacato guidato da Marco Cuchel. “Stiamo ricevendo, in sole 48 ore, moltissime risposte, attraverso la posta elettronica ed il fax, oltre 200, e tante altre continuano ad arrivare in queste ore”, dichiara all’ANSA il presidente, anche perché “la diffusione è vastissima, avendo spedito il testo a tutti gli ordini dei commercialisti d’Italia, sollecitandone la divulgazione agli iscritti”. Ottenuto nei mesi scorsi il via libera ad un Codice di autoregolamentazione dello sciopero, con regole ‘ad hoc’ per l’astensione dal servizio di una categoria professionale che non ha mai attuato una simile manifestazione di protesta, l’associazione confida di poter presto “tirare le somme”, conclude Cuchel, sulle modalità condivise per avviare un’iniziativa comune con cui evidenziare lo ‘stress’ da scadenze, i disservizi e i ritardi dell’Amministrazione finanziaria che rendono difficile svolgere la professione, e rivendicare il diritto a potersi ammalare e curarsi, quando si è costantemente oberati dagli adempimenti. (ANSA).

 http://www.ansa.it/professioni/ 

 

RASSEGNA STAMPA – Articoli di stampa dedicati all’iniziativa lanciata dall’ANC.

Italia Oggi 03.04.2015 – Questionario ANC

 

COMUNICATO STAMPA 23.03.2015 – IVASS CORRE IN SOCCORSO DEL 730 PRECOMPILATO

L’Associazione Nazionale Commercialisti ha diffuso oggi un comunicato stampa   in merito ad una recente comunicazione dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni riguardante il tema della copertura assicurativa degli intermediari in materia di dichiarazione precompilata.

Leggi il Comunicato Stampa dell’ANC Comunicato stampa ANC 23.03.15 – Circolare IVASS

 

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa sulla posizione espressa dall’ANC in merito alla recente circolare IVASS, con il comunicato stampa del 23.03.2015.

 

 

 

 

RESPONSABILITA’ CIVILE PROFESSIONALE: LE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DEL COORDINAMENTO SCRIVONO AL DIRETTORE ORLANDI

Le Associazioni Nazionali del Coordinamento unitario hanno scritto il 13 febbraio scorso una lettera al Direttore dell’Agenzia delle Entrate sul tema della Responsabilità Civile Professionale.

Di seguito, il testo della missiva inviata dalle Associazioni del coordinamento (Leggi Lettera congiunta Associazioni 13 02 2015).

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa sulla lettera che le Associazioni nazionali del Coordinamento hanno inviato al Direttore Agenzia Entrate.

IlSole24Ore 14.02.2015 – Lettera Coordinamento

Eutekne.info 14.02.2015 – Lettera Coordinamento