COMUNICATO STAMPA

LETTERA APERTA ANC AL MINISTRO PADOAN

730 PRECOMPILATO E TRASMISSIONE DATI AGENZIA ENTRATE 

NESSUN RISPETTO PER LO STATUTO DEL CONTRIBUENTE   

Roma, 20 gennaio 2016

L’Associazione Nazionale Commercialisti ha inviato oggi una lettera aperta al Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan in merito al decreto emesso il 13 gennaio scorso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, reso noto sul sito in data di ieri e non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, con il quale si stabilisce, ai fini della dichiarazione precompilata, la trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle spese universitarie, funebri e delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e per la riqualificazione energetica, sostenute nel 2015, da effettuarsi entro il termine del 28 febbraio 2016.

“L’illusione – scrive Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti – di avere a che fare con una novità capace di rivoluzionare il rapporto    Cittadino-Fisco è presto svanita ed oggi, dopo un anno dall’avvio sperimentale, la dichiarazione precompilata, con cui sono alle prese contribuenti e commercialisti,  costituisce l’antitesi della semplificazione fiscale.”.

“L’operazione 730 precompilato – prosegue il Presidente Cuchel – è caratterizzata da gravi criticità, le cui conseguenze si ripercuotono negativamente sui contribuenti e sui professionisti intermediari, e non smette di riservare brutte sorprese.”.

Nella sua missiva al Ministro, l’ANC fa presente che il decreto in parola rimanda ad un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate relativamente alle modalità tecniche per l’invio delle comunicazioni previste, senza contare che sul sito dell’Agenzia delle Entrate tali specifiche tecniche, che riguardano la comunicazione dei dati delle spese universitarie e delle spese funebri, sono esclusivamente delle bozze, ancora in attesa di provvedimenti di approvazione.

“Ci chiediamo – scrive l’ANC – come si possa ignorare con tanta disinvoltura lo Statuto del  Contribuente (Legge n. 212 del 27 luglio 2000) che all’articolo 3 comma 2  stabilisce che le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell’adozione dei provvedimenti di attuazione in esse espressamente previsti.”.

L’Associazione Nazionale Commercialisti rivendica la centralità del ruolo del commercialista per il funzionamento del sistema fiscale e il contributo sostanziale che in questi anni la categoria ha apportato al processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione.   

“Anche per questo motivo – aggiunge Cuchel – alcune affermazioni rese dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, che sono apparse oggi sulla stampa, stupiscono e non possono che essere fermamente respinte.”.  

“L’atteggiamento dei commercialisti nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria e di tutti gli altri interlocutori istituzionali è sempre stato improntato alla collaborazione e la stessa Associazione Nazionale Commercialisti, ogni qual volta le sia stata data l’occasione, con impegno ha cercato di apportare il proprio contributo, quale espressione delle esperienze e delle competenze dei professionisti economici.”.

La stessa richiesta di proroga della scadenza del 31 gennaio, avanzata dall’ANC, è prova “dell’inadeguatezza e dell’inefficienza dell’Amministrazione Finanziaria, poiché i professionisti sono i primi a sostenere di non volere proroghe last minute ma una profonda e razionale revisione del calendario fiscale nel suo complesso. Fino a quando un intervento in questo senso non troverà attuazione, ai professionisti non rimarrà altra strada che richiedere, loro malgrado, l’ennesima proroga.”. 

Con riferimento alla trasmissione dei dati di cui al decreto MEF del 13 gennaio scorso, l’ANC ha chiesto al Ministro che, a decorrere dall’approvazione definitiva delle specifiche tecniche, sia riconosciuto ai contribuenti un termine adeguato per dare seguito all’adempimento, che sia rispettoso del principio contenuto nello Statuto del Contribuente. 

ANC – Comunicazione

Comunicato Stampa ANC 20.01.2016 – Lettera Aperta Ministro Economia

La lettera ANC inviata al Ministro dell'Economia Lettera Aperta al Ministro Economia

RASSEGNA STAMPA – Alcuni articoli di stampa relativi alla lettera ANC indirizzata al Ministro dell'Economia. 

Ansa Professioni 20.01.2016 – Scadenze Precompilata

Italia Oggi 21.01.2016 – Scadenze Precompilata

Eutekne.info 21.01.2016 – Scadenze Precompilata

FiscoPiù 21.01.2016 – Scadenze Precompilata

 

 

 

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